Come faccio a produrre da solo il mio mangime per pesci?

December 30, 2025

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Il fulcro della formulazione di mangimi per pesci a basso costo è "selezionare le materie prime in base alle condizioni locali e abbinarle con precisione per garantire la nutrizione". Le seguenti tre formulazioni sono adatte a diversi scenari di acquacoltura, con materie prime facilmente reperibili e a basso costo. Formulazione 1 (Pesci d'acqua dolce generici): 28% farina di mais, 25% crusca di frumento, 20% farina di soia, 15% farina di semi di cotone, 8% farina di pesce, 4% minerali, con un costo di circa 1,2-1,5 yuan per jin (500g), adatta a pesci d'acqua dolce comuni come la carpa erbivora e la carpa comune. Formulazione 2 (Specifica per avannotti): 20% farina di mais, 30% farina di soia, 25% farina di pesce, 15% crusca di frumento, 5% latte in polvere, 5% vitamine, con un costo di circa 1,8-2,2 yuan per jin (500g), con un alto contenuto proteico adatto alle esigenze di crescita degli avannotti. Formulazione 3 (Pesci adulti ad alto rapporto costo-efficacia): 35% farina di mais, 25% crusca di riso, 15% farina di soia, 15% farina di arachidi, 5% farina di pesce, 5% minerali, con un costo di circa 1,0-1,3 yuan per jin (500g), adatta alla fase di crescita rapida dei pesci adulti.

 

Combinando questo con le tecniche operative a risparmio energetico di una piccola macchina per la produzione di pellet per mangimi per pesci, è possibile ridurre ulteriormente i costi di autoproduzione. Innanzitutto, durante la fase di preriscaldamento, è fondamentale controllare adeguatamente il tempo di preriscaldamento. Le piccole estrusori non richiedono un preriscaldamento eccessivo; l'alimentazione può iniziare una volta che la temperatura raggiunge e si stabilizza a 120℃. Questo evita di sprecare energia in un preriscaldamento prolungato a vuoto (risparmiando 0,2-0,3 kWh di elettricità ogni 5 minuti di tempo di preriscaldamento). In secondo luogo, l'abbinamento dei parametri è essenziale. Regolare la velocità della vite e la velocità di alimentazione in base alla formula della materia prima. Ad esempio, nelle formule con un alto contenuto di cereali (come la Formula 3), regolare la velocità della vite a 350 rpm e la velocità di alimentazione a 8-10 kg/h per migliorare l'utilizzo della materia prima. Per le formule con un alto contenuto di farina di pesce (come la Formula 2), regolare la velocità a 400 rpm e la velocità di alimentazione a 5-8 kg/h per garantire una cottura completa.

 

Inoltre, la manutenzione ordinaria della piccola macchina per la produzione di mangimi per pesci può ridurre i costi a lungo termine. Dopo ogni utilizzo, pulire prontamente la vite, la filiera e la camera di estrusione dell'estrusore per rimuovere i residui di materie prime, prevenendo la crescita batterica o l'impatto sulla produzione successiva e riducendo l'usura dei componenti. Controllare regolarmente l'usura della vite; sostituirla prontamente se gravemente usurata per evitare un aumento del consumo di energia e sprechi di mangime dovuti a un'erogazione irregolare delle materie prime. La scelta di parti comuni e facilmente danneggiabili, come viti e teste di filiera, consente di ottenere prezzi di mercato più bassi ed elimina la necessità di prodotti su misura. Attraverso una formulazione scientifica, un funzionamento efficiente dal punto di vista energetico e una corretta manutenzione, i mangimi per pesci fatti in casa possono essere dal 30% al 50% più economici rispetto ai prodotti finiti acquistati, garantendo al contempo una qualità superiore.

 

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